BASTA GUARDARE IL CIELO
RECENSIONE: “BASTA GUARDARE IL CIELO”
TRAMA: Un giorno due ragazzi di nome Max e Kevin si incontrano a scuola durante la lezione di basket. Lì il capo della banda dei randagi prende la palla da basket e la tira addosso a Kevin, un ragazzo con una malattia molto grave che lo obbliga a
camminare con le stampelle.
Quando l’allenatore se ne accorge il capo della banda da la colpa a Max, un ragazzo grande e grosso ma anche molto buono, e subito dopo chiede a Kevin di rialzarsi.
Dopo la scuola Kevin comincia a dare ripetizioni a Max dato che non sapeva leggere.
Alla fine della lezione gli consegna un libro da leggere che si intitola "King Arthur".
Man mano che il tempo passa, Max e Kevin diventano sempre più amici e si imbattono varie volte nella banda dei randagi (il gruppo di bulli della scuola), anche se alla fine, grazie alla loro astuzia, riescono sempre a scappare e a chiamare la polizia.
Dopo tutte queste vittorie, i due protagonisti sono sempre più uniti ed ogni volta che vanno in giro insieme, Max prende sulle proprie spalle Kevin, per evitare che si stanchi troppo a causa della malattia e così Kevin diviene la mente e Max le gambe.
Procede tutto bene sino a quando Kevin, durante il pranzo nella mensa della scuola, si sente male perchè si soffoca con gli spaghetti.
Dopo vari controlli, i medici comunicano alla mamma di Storpio (il soprannome che Kevin ha scelto di utilizzare per sé) che al figlio rimane poco tempo per vivere perché la malattia si sta aggravando.
Nella notte invece Max viene rapito da suo padre, uscito dalla prigione dopo che era
stato condannato per l’omicidio della mamma.
Quando Kevin viene a sapere dell’accaduto decide di salvare il suo amico e tramite vari stratagemmi riesce a liberarlo e a far arrestare il padre criminale.
Dopo una splendida festa di Natale passata insieme Kevin muore, ma nella mente di Max rimane per sempre il ricordo dell’amico e delle avventure vissute insieme come veri cavalieri della tavola rotonda.
Alla fine, Max inizia a scrivere un libro sui giorni passati insieme a Kevin.
LE SCENE PIU’ IMPORTANTI: quando Kevin dà il libro da leggere a Max, che capisce l’importanza dello spirito di gruppo e dell’essere cavaliere. Mentre Kevin mangia, lui sviene e Max lo soccorre evitandogli la morte. Infine quando Storpio si
accorge che Max è stato rapito così va a salvarlo.
IL MESSAGGIO: nel film ci sono più messagi, prima di tutto bisogna essere tutti amici, anche dei ragazzi più deboli e inoltre è nostro dovere aiutare le persone in difficoltà proprio come farebbero dei cavalieri.
IL GIUDIZIO: secondo noi questo film è stato molto bello ed interessante, perchè ha toccato molti temi che ci serviranno per il futuro. Come ad esempio quando una persona ti prende in giro tu devi cercare di non ascoltarla e non devi comportarti come
lei. Inoltre ci ha insegnato lo spirito di gruppo e ad apprezzare le diversità dei nostri
amici.
A CHI CONSIGLIARLO: noi lo consiglieremmo a tutti i ragazzi che si comportano come bulli in modo che possano imparare il senso del rispetto e dell’amicizia, ma lo consiglieremmo anche alla gente buona, perchè possa migliorare sempre di più il proprio
comportamento.
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